domenica 29 novembre 2015

Muffin vegani alla banana e zenzero candito



Prometto solennemente a chi mi legge che non sarò una di quelle "fuudbloggher" (scusate, mi fa parecchio sorridere definirmi così, ma considerato che ho questo piccolo blog in cui parlo di cibo, lessicalmente la definizione è appropriata) che inizierà un post su due scusandosi perchè non scrive da un po' perchè ha avuto mille impegni ecc ecc. Seguo un discreto numero di blog e molto spesso, specie nel caso di "colleghe" mamme come me, la metà dei post inizia con questa (un po') irritante excusatio non petita. Ma scusate, se una, come nel mio caso, non fa la blogger di professione e da questo ne consegue che:

- esco di mattina quasi sempre già in ritardo coi trucchi in borsa e gli anfibi ai piedi, cosi faccio prima ad attraversare la città in metro e arrivare nell'azienda in cui lavoro, dove trovo i miei fantastici "tacchi da ufficio" ad attendermi. Quindi, una volta arrivata mi chiudo in bagno ed esco in un batter d'occhio più o meno imbellettata e più alta di 7 cm. Diciamo che, iconograficamente parlando, il bagno dell'ufficio equivale per me alla cabina telefonica di Clark Kent/Superman. 





- ho un lavoro bello ma parecchio  impegnativo che mi tiene inchiodata in ufficio dalle 8,30 di mattina fino alle 3,30 di pomeriggio, con alcune giornatine che tra riunioni, ostacoli e imprevisti capita anche di dimenticarsi di andare nel bagno di cui sopra a fare pipi (ops!)

- dopodichè tolgo i tacchi, rimetto gli anfibi e scappo per andare al nido a prendere il cucciolo: ho quello che considero l'incredibile lusso di trascorrere con lui quasi tutto il pomeriggio, giocando/portandolo al parco/ballando assieme/facendo la lotta. Bello, anzi bellissimo ma come potete immaginare non del tutto riposante.





Per non parlare, signore mie, della casa da mandare avanti, le bollette da pagare, una media di tre lavatici a settimana da lavare/stendere/(far) stirare, polpette di spinaci da preparare il sabato e congelare per avere la cena pronta durante la settimana (buonissime per grandi e piccini, a breve posterò la ricetta!). E moltomoltomolto altro ancora, come saprete benissimo anche voi.




Quindi nossignori io non pubblicherò regolarmente post, contravvenendo spavaldamente a una delle prime regole d'oro del manuale della Brava Blogger che prevede proprio una certa regolarità nel pubblicare contenuti. Echissenefrega. Se non mi leggete per un po', non inquietatevi, sarò senz'altro invischiata nella mia quotidianità piena delle cose belle/impegnative/noiose/entusiasmanti/faticose di cui sopra. E quando tornerò a scrivere, non mi scuserò per la mia assenza, soprattutto perchè immagino che la vostra vita sia andata avanti serenamente anche senza che io abbia pubblicato ogni santa settimana qualcosa.

Come dite? Ho appena fatto una specie di excusatio non petita perchè non pubblico post da un po'? Ah ah...e vabbè, nessuno è perfetto, sarà la prima e ultima che leggerete su questo blog :D

Ciò detto, oggi - come promesso qualche tempo fa sulla mia pagina Facebook e da queste parti ogni promessa è debito - pubblico una ricetta che vi stra-consiglio. Si tratta della prima ricetta vegan di questo blog, e a me 'sta cosa che sia possibile fare dolci senza uova, burro e/o latte nè yogurt, e che questi dolci siano buonissimi - oltre che ovviamente leggeri - mi stupisce ancora parecchio!





Per la ricetta di base mi sono ispirata ai muffin vegani del sito Cucina-green.com, ho però sostituito il limone con l'estratto di vaniglia, al posto del solito latte di soia ho voluto provare il latte di nocciola (buonissimo) e ho sostituito le gocce di cioccolato con lo zenzero candito...meraviglia!




Di zenzero io ne ho usato prudenzialmente solo 50 grammi perchè mio marito non lo ama molto e poi perchè temevo che aumentandone la dose i muffin risultassero troppo speziati/piccanti. Beh, sbagliavo! Ho scoperto che in cottura lo zenzero perde la sua punta di piccantezza e si armonizza delicatamente al sapore della banana, dando all'intera ricetta una nota mielosa di grande delicatezza, da provare. Ho rifatto la stessa ricetta usando le bacche di Goji al posto dello zenzero e i muffin hanno decisamente perso di carattere e anche di bontà.

Ok, ora bando alle chiacchiere e procediamo con la ricetta (oh, ma quanto chiacchiero?? Mi devo dare una regolata!) che è anche semplice nonchè veloce da realizzare, se vorrete rifarla non dimenticate di fare una foto e postarla su Facebook o Instagram con l'hashtag #criticalkitchen, cosi posso vederla anche io :)

 Muffin vegani alla banana e zenzero candito 



Cosa vi serve

Dosi per 12 muffins 

- 250 g di farina 0
- 2 banane medio-grandi
- 100 g di zucchero di canna
- Mezza bustina di lievito per dolci (8 gr)
- Mezzo cucchiaino di bicarbonato
- 150 gr di latte di nocciola

- 50 gr di olio di arachidi o di semi

- 50 gr di zenzero candito- 1 cucchiaino raso di estratto di vaniglia
- un pizzico di sale fino



Come si fanno


- Accendere il forno a 200° e preparare la teglia da muffins coi pirottini di carta.


- Schiacciare le banane con una forchetta in modo da ottenere una crema piuttosto grumosa. Aggiungere il latte di nocciola a temperatura ambiente, l'olio di arachidi o di semi, un pizzico di sale e la vaniglia.


- In una ciotola a parte setacciare la farina con il lievito per dolci e il bicarbonato, aggiungere lo zucchero di canna, mescolare brevemente e versare il tutto nella ciotola con il composto liquido. Dare un'altra mescolata, gisuto il tempo necessario di rendere l'impasto una crema omogenea. Aggiungere infine lo zenzero candito tagliato a piccoli cubetti.


- Riempire gli stampi mettendo un paio di cucchiai di impasto in ognuno. Infornare a 200° e cuocere per 20 minuti circa, facendo sempre la classica prova stuzzicadenti dopo il primo quarto d'ora, non prima per evitare che i muffins possano sgonfiarsi. 



Et voila, i vostri muffin sono pronti...godeteveli!
A presto, mes amis
Annarita

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