domenica 17 marzo 2013

Lasagnetta al cacao, carciofi e guanciale

Ovvero, viva le domeniche "vuote"



MissCriticalKitchen
Io adoro le domeniche "vuote", quelle senza impegni in agenda, in cui ti svegli quando vuoi e non hai nessun appuntamento o cosa importantissima o urgentissima da fare. Quelle giornate che qualcuno considera "inutili" perché non produttive, in cui godi semplicemente dello startene tra le mura domestiche a oziare e non usciresti di casa nemmeno sotto minaccia.

Oggi per me è stata una di quelle domeniche, complice anche il grigiume del cielo e il freddo di questo marzo romano che fatica a lasciare il posto all'inizio della primavera.

E forse è proprio la consapevolezza che si tratta degli ultimi scampoli d'inverno che mi ha fatto apprezzare particolarmente questa giornata trascorsa in pigiama al caldo, vissuta all'insegna della lentezza, in cui riprendi possesso di un tempo che è finalmente tutto tuo, lontano da orari o scadenze imposte.

E' questo essere, della domenica, tempo "sospeso" che ti permette di riallineare le tue priorità in maniera totalmente soggettiva e avulsa dai molti doveri sociali e dalle mille liste di "cose da fare" che abbiamo nelle tasche dei nostri cappotti durante il tempo "normale" della settimana lavorativa (non so voi, ma io ne scrivo tantissime!).

E allora, ecco che la cosa più "urgente" da fare durante la giornata diventa approcciare il calendario biodinamico per studiare quali sono i momenti più favorevoli, secondo la posizione della Luna e delle costellazioni, per le tue prossime semine in balcone. 

Oppure, toglierti la legittima curiosità di scoprire perché la tua borsa "di tutti i giorni" è arrivata a pesare un paio di chili e a te sfugge il motivo di questo peso eccessivo visto che non sai più che cosa c'è dentro (salvo poi scoprire che il sovrappeso è dato principalmente da cartacce accumulate per evitare di gettarle in giro, che finalmente butti e senti un che di catartico nell'aria mentre lo fai).

E' in giornate di "tempo sospeso" come questa che recuperi quella distanza critica che la vita di tutti i giorni talvolta offusca, rispolveri un po' di desideri e ti ricordi di apprezzare tutto ciò che già vivi e che, in qualche modo, è connesso a te.


Ora, come promesso, vi lascio all'ultima ricetta dello chef Andrea Golino, preparata con mio marito durante il corso di cucina di San Valentino di cui vi ho parlato quiSi tratta del piatto domenicale per eccellenza, ovvero la lasagna, ma rielaborata in una versione sfiziosa e molto delicata.


Noi l'abbiamo preparata nell'attrezzatissima cucina di Zest, e la sfoglia l'abbiamo realizzata con l'apposita "planetaria" da supersciura.

Se non l'avete, occorrerà o sforzare il bicipite per realizzarla con il matterello e la forza delle vostre braccia, o acquistare le sfoglie già pronte in un negozio di pasta fresca.

Ci risentiamo a breve anche perchè ho un bell'arretrato di ricette fatte in questo periodo da pubblicare. Per ora vi auguro una buona notte, un buon lunedi e vi lascio alla ricetta della


LASAGNETTA AL CACAO, CARCIOFI E GUANCIALE



(Dosi per 2 lasagnette)

Per l'impasto delle lasagne:

Farina 00                         60 gr
Farina di semola              40 gr
Uova                                1
Sale                                  1 pizzico
Olio ev                             1 cucchiaio
Cacao                               1 cucchiaio
Guanciale                         4 fette
Carciofi                            4
Setacciare le farine e il cacao in una ciotola capiente. Sbattere le uova con il sale in un’altra ciotola e incorporarle alla farina. Cominciare a lavorare l’impasto con le mani. Aggiungere l’olio. Continuare a lavorare l’impasto sul piano per 10’. Una volta ottenuto un composto liscio ed elastico far riposare per 30’ coperto con pellicola.



Stendere in una sfoglia sottile e cuocere in acqua bollente non salata. Raffreddare in acqua e ghiaccio, tagliare della dimensione voluta, ungere con olio e tenere da parte.

Pulire i carciofi togliendo le foglie esterne più dure e la metà superiore della calotta. Immergerli in acqua acidulata con limone per non farli annerire. Tagliarli in quattro e poi a fette sottili. Saltarli in padella con uno spicchio d’aglio e cuocerli aggiungendo brodo vegetale se necessario.  


Tagliare il guanciale a fette e poi a listarelle. Cuocere in padella a fuoco basso fino a che non diventa croccante. Eliminare il grasso e asciugare su carta da cucina

Per la bechamel:
burro                    35 gr
farina                    35 gr
latte                      500 ml
sale pepe
noce moscata

Fare sciogliere il burro sul fuoco e unire la farina, aggiungendo il latte a filo. Far addensare, regolare di sale e pepe bianco. Aggiungere una grattata di noce moscata.

Finitura:


mescolare la bechamel con i carciofi saltati e il guanciale croccante tenendo una dose di entrambi da parte per la decorazione finale. Alternare strati di pasta e condimento in un piatto che contenga giustamente la dimensione scelta per la lasagna. Ultimare con parmigiano grattugiato. Infornare 7’ a 190°. Decorare con una vela di carciofo e listarelle di guanciale.

3 commenti:

  1. pensieri sparsi assolutamente condivisi, sfiziosa la ricetta, anche se non ho mai provato a fare la pasta in casa, ma soprattutto SPLENDIDE LE FOTO!!!

    e bravi i coniugi ;) siete da 10 e lode!!!

    chiara

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  2. Cara chiara, grazie mille da me e dal coniuge!
    Un bacio grande :-)
    Annarita

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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