Miss Critical Kitchen: Le Macine fatte in casa

Ovvero, ora e sempre, w l'auto-produzione!

Cari lettori,
oggi vi scrivo da Ravenna, dove sono venuta a trascorrere il weekend pasquale dalla mia sorellina, che si è da poco trasferita qui. Quindi anzichè scendere al sud, come ad ogni festa comandata, io e i miei ci siamo spostati verso nord per stare tutti insieme...e questo viaggio mi ha fatto riflettere sul concetto di "casa", che non è solo un luogo fisico, quanto piuttosto un "ovunque" nel mondo, dove siano riuniti i tuoi affetti più cari. Ed è bello, in questi giorni, sentirsi a casa.

Ravenna, poi, è una cittadina accogliente, curata, ricca di arte e molto vivace a livello culturale.. e che "lusso" potersi muovere quasi esclusivamente in bici...e che buone le piadine! Ieri ne ho assaggiata una spettacolare (alla piadineria il Melarancio, per chi capitasse da queste parti), che nell'impasto aveva lo yogurt anzichè lo strutto e che era condita con squacquerone e fichi caramellati...mmmh...

Ma passiamo al blog, perchè ho un po' di novità su cui aggiornarvi: mi ha contattata l'organizzazione del Riscarti Fest, il I° festival di Riciclo artistico che si svolgerà a Roma, alla Città dell'Altra Economia, dal 5 al 14 aprile e mi ha proposto di organizzare un workshop di "cucina critica"! E io sono stata molto felice di accettare :)...

Il laboratorio si svolgerà nel pomeriggio di domenica 14 aprile, in questi giorni si apriranno le iscrizioni, se qualcuno fosse interessato a partecipare tenete d'occhio il loro blog http://riscarti.blogspot.com/ o la loro pagina Facebook https://www.facebook.com/riscarti.

Un'altra novità che saprete già se seguita la mia pagina Facebook (non vi siete ancora iscritti? ahi ahi ahi), è che è stata selezionata la mia proposta per uno degli articoli della Costituzione Jenuina, la prima costituzione del mangiar sano e consapevole voluta da Jenuino, il movimento culturale che risponde ai bisogni di un consumatore esigente nell'essere informato su ciò che mangia.

Questo è il mio Articolo sul valore e la bellezza dell'auto- produzione, e non vi nascondo che sono stata orgogliosissima di aver preso parte a questo progetto!

E per coerenza con il mio articolo, la ricetta della settimana è proprio quella delle Macine fatte in casa che ho trovato sul sito di http://www.guadagnorisparmiando.com: il risultato finale è al pari del prodotto comprato, se non più buono! Io ho seguito fedelmente la ricetta, con la sola sostituzione dei 100 grammi di margarina, che essendo composta dai velenosissimi grassi trans, ho preferito sostituire con olio di semi di girasole...e sono venuti buonissimi, vi assicuro! Ecco a voi la ricetta:

LE MACINE HANDMADE

Cosa vi servirà:

Farina 00 500 gr;
Fecola 50 gr;
Zucchero a velo 150 gr;
Burro 100 gr;
Olio di semi di girasole100 gr;
1 uovo;
5 cucchiai di panna fresca;
1 bustina di zucchero vanigliato;
1 bustina di lievito;
un pizzico di sale.

Come si fanno:

Mescolate in una terrina dai bordi alti farina, fecola, zucchero, lievito e zucchero vanigliato, quindi aggiungete il burro tagliato a dadini (dopo averlo fatto ammorbidire un pò) e la margarina. Lavorate con le mani e una volta che gli ingredienti sono ben amalgamati unite al composto l’uovo e la panna. Ricominciate a lavorare con le mani finchè non avete ottenuto una palla compatta.

Riponete l’impasto dentro al frigorifero e lasciatelo riposare per circa mezz’ora. Trascorso questo tempo stendete l’impasto aiutandovi con un mattarello (lo spessore deve essere di circa 5 mm) e ricavate dei biscotti rotondi aiutandovi con dei piccoli bicchieri o delle tazze da caffè, quindi al centro di questi praticate un altro foro aiutandovi ad esempio con un tappo.